Il Gruppo di Rava – Cima D’Asta viene di solito incluso sulle carte escursionistiche nel più ampio Gruppo del Lagorai, ma morfologicamente e geologicamente è molto diverso: porfirico il Lagorai, granitico il Gruppo Rava – Cima d’Asta.
Il sottogruppo delle Cime di Rava è l’area più selvaggia e meno conosciuta della catena del Lagorai, probabilmente uno degli ambienti più solitari dell’intero arco alpino. Con le sue praterie, i laghi e gli imponenti contrafforti rocciosi, riunisce in sé le più affascinanti caratteristiche del gruppo, noto per la sua natura ancora incontaminata.
Programma:
Dall’ex rifugio Spiado, posto a circa 1300 m., si percorre la strada forestale (segnavia 365) fino a Malga Fierollo di sotto, poi per segnavia 366 si sale fino a Forcella Fierollo m. 2246. Si prosegue per segnavia 366/b che conduce prima alla cima del Frate con il caratteristico pilastro roccioso m. 2364, poi, dopo aver percorso la cresta fino al Tombolin di Rava m. 2388, attraverso una scalinata scolpita nella roccia, si scende al Passo del Tombolin m. 2340. Dal passo si scende sul sentiero 328 che, passando vicino al Lago Grande (sosta per il pranzo al sacco), conduce alla Malga Rava di sopra.
Si continua ora per il sentiero 366 fino alla Malga Ravetta di sotto. Diversamente da quanto indicato nel libretto escursioni, potremmo chiudere l’anello in quanto il sentiero che scende per la val di Rava (365) è stato riaperto. Poi per la stessa strada forestale iniziale torneremo al punto di partenza.
Iscrizioni: Venerdì 11 Giugno in sede CAI Dueville